È considerato il nuovo sushi e arriva direttamente dall’Oceano Pacifico, passando dagli Stati Uniti dove ormai lo conoscono tutti. In Italia approda prima a Milano e adesso arriva anche a Firenze: il pokè hawaiano è il piatto del momento e non potevamo non interpretare la ricetta a modo nostro!
Siamo abituati alle commistioni di sapori e di stili, amiamo il pesce crudo alla follia e siamo sempre attenti alle ultime tendenze in campo gastronomico. Ecco perché da oggi proponiamo sul nostro menu tre diverse versioni del pokè hawaiano: quella classica e due rivisitazioni firmate Via Vai.
Si pronuncia “po-kay” e in hawaiano significa letteralmente “tagliato a tocchi”, proprio perché il pesce viene servito a quadrotti, non a fettine. Sebbene sia considerato il nuovo sushi, il pokè hawaiano è una ricetta ben diversa dal pesce crudo a cui siamo abituati. Nato come piatto povero dei pescatori del Pacifico, si presta alle diverse interpretazioni proprio perché, in quanto piatto povero, veniva cucinato con quello che c’era a disposizione.
Alla base c’è sempre un pesce crudo o marinato tagliato a pezzi piuttosto grossi, che viene poi insaporito con i più svariati ingredienti tra cui salsa di soia, alghe, olio di sesamo, peperoncino, spezie, frutta e così via, fino a trovare il perfetto equilibrio. Comunemente troviamo nel pokè hawaiano anche pomodori, peperoni verdi, insalata e avocado. Alla base di tutto c’è il riso.
Si tratta dunque di un piatto completo, saporito e leggero, che viene rigorosamente servito all’interno di una ciotola.
Nelle zone di origine, il pokè è una ricetta tradizionale che si trova praticamente ovunque, dai bar ai ristoranti alle stazioni di servizio. Nel mondo occidentale, la diffusione è cominciata circa due anni fa quando sulla West Coast americana hanno cominciato a diffondersi le prime, coloratissime bowls; passando dalle isole del surf, è arrivato fino in Europa, a Londra, Parigi e Milano. Da oggi, potete assaggiare questo delizioso piatto esotico anche a Firenze: il pokè hawaiano approda al Via Vai, dove viene servito in tre diverse versioni.
con Tonno, salmone, mango, avocado, sesamo, edamame, riso e maionese allo yogurt.
Se non l’avete mai assaggiato prima, cominciate da questo, il pokè hawaiano che potreste trovare su un’isola paradisiaca in mezzo all’Oceano.
con Gambero cotto, surimi, mango, avocado, fragole, wakame, riso in salsa di miele piccante.
Saporito, dolce ma piccante, il giusto equilibrio tra la delicatezza del gambero e l’acidità delle fragole: perfetto per chi apprezza i contrasti forti.
Tonno, salmone, cipollotto fresco, avocado, mango, edamame, kimichi, salsa piccante.
Per chi ama i gusti decisi, questo è il pokè hawaiano perfetto: più leggero perché senza riso, è una vera e propria esplosione di sapori e aromi.
Siete curiosi di assaggiare il piatto del momento?